domenica 16 dicembre 2012

IL TERRITORIO COME AULA: la vigna

Gli alunni delle classi seconde hanno iniziato una serie di uscite didattiche per scoprire il territorio e l’ambiente attraverso la visita di alcune realtà produttive agricole ed artigianali, luoghi concreti di apprendimento, laboratori vivi per esperienze dirette di osservazione, studio, uso dei sensi, raccolta di materiali, partecipazione a fasi di lavorazione e trasformazione, degustazione di prodotti tipici. Cominciamo col raccontarvi la nostra visita alla vigna

Martedì 25 settembre 2012 siamo andati a visitare  la vigna dell'Institut Agricole di Aosta. Quando siamo arrivati, il signor Daniele ci ha spiegato tante cose sull'uva e anche sulla sua coltivazione. 

Poi ci ha fatto assaggiare  tre tipi di uva:  era molto buona !!! 

Dopo ci ha spiegato come si raccoglie durante la vendemmia. Abbiamo tagliato i grappoli e li abbiamo messi in un secchio bianco.  

In seguito il signor Daniele ci ha accompagnati nella cantina e ci ha fatto vedere come funziona la pigiaderaspatrice. 

Poi ci ha fatto vedere i tini di acciaio dove si fa fermentare il vino. Siamo poi scesi in cantina dove abbiamo visto le botti, in cui si lo fa invecchiare.

Infine il signor Daniele ci ha mostrato la macchina che serve per imbottigliare.
Gli alunni delle classi seconde A e B

LA VISITA AL DEPURATORE DI BRISSOGNE

A novembre, noi alunni delle classi terze ci siamo recati al depuratore che si trova nel comune di Brissogne. La visita è stata interessante e adesso vorremmo spiegarvi come viene depurata l’acqua.
Al depuratore arriva l’acqua delle condotte fognarie. In un primo momento essa passa attraverso una prima griglia larga che ferma la sporcizia più grande (lattine, cotton fioc, carta…) mentre lascia passare quella più piccola. Da qui l’acqua passa lungo un canale dove viene pulita dalla sabbia e dagli olii. Poi, essa passa in tre grandi vasche dove un lungo braccio di ferro la fa girare lentamente in modo da far andare a fondo i rifiuti (es. sassolini). Dopo di che l’acqua è condotta nelle vasche che contengono del fango biologico.

 Esso è ricco di batteri che si nutrono della sporcizia ancora presente. In questa acqua viene immessa molta aria ( l’acqua è piena di bollicine) perché i batteri sono esseri viventi e ne hanno bisogno per vivere. Infine, essa passa nelle ultime vasche dove il fango va a fondo e viene recuperato. A questo punto l’acqua depurata viene convogliata nella Dora. I fanghi raccolti prendono due vie: una parte viene riportata nelle vasche di depurazione; una parte viene immagazzinata in un silo. Qui, degli altri batteri digeriscono il fango e producono gas metano utilizzato al depuratore per il riscaldamento degli uffici e dell’acqua. Il fango in eccesso viene riutilizzato come fertilizzante.

Gli alunni delle classi 3^ A e 3^ B della scuola E. Ramires

BUON ANNO SCOLASTICO 2012-2013